Il giovane Alberto Ruotolo lascia la casetta di campagna per andare a fare il bersagliere. Ma al comando non tira buona aria, tre bersaglieri prepotenti e indisciplinati recano tanto disordine quanto rabbia al maresciallo Nerone. Quando arriva la nuova recluta Alberto, subito i tre, composti dal più longevo Giulio Cesare, da Renato e da Ferruccio, gli si scagliano addosso per via del fatto che ha osato rivolgere la parola a Maria, la figlia del commissario Carocci