Per contrastare le Anime della Natura, Sirio deve rimanere immobile e diventare tutt'uno con la natura, affinché le anime non riescano più a percepire la sua presenza. Seguendo i consigli del Maestro dei Cinque Picchi, Dragone riesce a neutralizzare le tecniche di Megres, ma rimanendo sempre fermo non può contrattaccare. Il Cavaliere dello zodiaco decide così di rischiare e si toglie l'armatura: Megres, già intento a comandare le Anime della Natura, cerca di rinchiudere l'avversario nella Teca Viola dell'Ametista. Osservando che nessun Cavaliere può lanciare due colpi insieme, Sirio approfitta dell'errore del nemico e risponde con il Colpo Segreto del Drago Nascente, riuscendo a sconfiggere Megres e a terminare le sue ambizioni di dominio. Inoltre, con la caduta del Cavaliere di Asgard le teche di ametista in cui Pegasus e Castalia erano stati rinchiusi si dissolvono, liberando i due prigionieri. Raccolti gli zaffiri di Megres, Thor, Luxor e Artax, Cristal e Pegasus si incamminano verso il palazzo di Ilda, ormai vicino. Castalia e Dragone sono però deboli e feriti a causa dello scontro e non possono seguire i due Cavalieri.